18 luglio 2006

Nostalgia Canaglia

BY ANNUCCI

Ciao Fioi,
ebbene si lajules sarà felice di notare che ho colto il suo invito a postare sul suo blog ed inizio oggi giornata relativamente tranquilla a lavoro (diciamo che sono in pausa pranzo così la passo liscia).
In questi giorni di saldi e shopping sfrenato mi sono ritrovata ad accantonare i vestiti, che nel mio armadio abbondano, e le scarpe, di cui ho sempre un inspiegabile bisogno, per spendere i miei lesinati guadagni su ebay, acquistando giochi della mia infanzia, dicesi ahimè "vintage".
Ebbene si mi sono fatta prendere da un attacco di nostalgia!
Il mio primo sguardo è caduto su un venditore italiano che ha messo all'asta il beneamato "Grillo Parlante" della Texas Instruments:

Chi ha la mia età lo ricorda sicuramente.
E’ un gioco datato 1978 realizzato con tecnologia ridicola per i criteri di oggi ma all'epoca era all'avanguardia, che io non avevo la fortuna di possedere e ci andavo a giocare a casa della mia vicina di casa.
Lo scopo del gioco è quello di scrivere con la tastiera la parola che il simpatico grillo pronuncia, praticamente un gioco didattico per imparare l’ortografia.
Se il bambino scrive la parola in modo esatto il grillo esclama:”bravo!! “ altrimenti:”non ricevo, scrivi e premi controlla” e se l’errore viene ripetuto per due volte di fila :”Non ho ricevuto, ti avevo detto di scrivere ...” il tutto corredato da ridicoli suoni elettronici, tipo robot.
La cosa bella è che la persona che ha prestato la voce al gioco ha (o aveva considerato l’anno in cui è uscito il gioco) un’erre moscia tremenda, provate a pigiare tante volte di fila la lettere “r” per fargliela ripetere e avrete una piacevole sorpresa!
Una chicca della quale mi ero scordata ma che mi ha fatto morire dal ridere è che la lettera ” j” è pronunciata “ilota” e sembra proprio che dica “idiota”.
L’unico vero limite di questo fantastico gioco è che non legge le parole non contenute in memoria ma ne fa solo lo spelling, pensate che bello se dicesse: “hai scritto merda, non ricevo, riprova e controlla”.

Dopo questo fantastico acquisto mi sono lasciata prendere dall’entusiasmo e mi sono messa a guardare se qualcuno vendesse il Simon della MB. L’ho cercato su ebay e naturalmente l’ho trovato (ci si trova veramente di tutto).

Non so se qualcuno se ne ricorda ma all'epoca era davvero popolare.
Lo scopo è riprodurre, schiacciando i tastoni colorati, una sequenza di suoni e luci data dal gioco, praticamente un memory elettronico. Questo l’avevo ma mi tirava davvero scema, probabilmente ero troppo piccola per riuscire a giocarci.
Quando mi arriverà saprò dire se la mia incapacità era dettata dall’età o dal fatto che sono un’impedita, vedremo!

Il venditore è in America ma poco male perchè il prezzo base di 9$ non è stato praticamente superato e a parte qualche spesa di spedizione me lo sono accaparrato con poco.

Ora, siccome ci ho preso gusto vorrei fare una specie di collezione dei giocattoli della mia infanzia (finanze permettendo) quindi se qualcuno ha qualche suggerimento su dei giochi veramente sfizio usciti negli anni ’70-’80 si faccia pure avanti.
Per il prossimo acquisto vorrei "L'Allegro Chirurgo” (quello originale anni 80 naturalmente) ma finora non l’ho trovato.

Aspetto notizie!

22 commenti:

annucci ha detto...

Scusate mi sono dimentacata di firmare: post by annucci

Annina ha detto...

Rispondo ad Annucci che io avevo il Grillo Parlante nella versione inglese, mio padre mi negava il vestito di Carnevale (vedi post precedente) ma mi regalava queste chicche, per farmi crescere arrogante e presuntuosa, credo. Non so assolutamente che fine abbia fatto, ma forse lo speaker era lo stesso e la erre moscia nel caso dell'inglese gli serviva.

Lajules ha detto...

Cosi' a bruciapelo mi vengono in mente solo Twister e i Moncicci' (che Dio li stramaledica). Simon era assolutamente il mio sogno fino ad eta' insospettabili, quindi, cara Annucci, goditelo tu che puoi.
Nella ricerca di giochi anni 70 e 80, mi sono imbattuta in un blog di un signore con la barba intitolato "40 anni buttati." L'immagine del titolo e' uno scrorcio di citta' con tre bidoni per la spazzatura differenziata. Eppure e' in quei bidoni che abbiamo gettato la nostra infanzia, a volte (ma la mia bambola MyLove e' rimasta).

annucci ha detto...

Tutto, tutto è stato buttato a casa mia. Sono rimasti solo dei peluches arruffati ed infeltriti che ho difeso con i denti dalle grinfie di mia mamma.
Il Twister è ancora in voga, io cerco chicche uscite dal mercato sennò che gusto c'è??!!
Cercherò Poochie, ecco cosa cercherò (anche se la odiavo anche da piccola).
E le gommine colorate?? Marooooo

annucci ha detto...

Ecco qui:
http://dreamfollow.com/lilypad/mylittlepony.html

annucci ha detto...

Hey pare che sia un argomento "hot" sulla rete:
http://www.bloggers.it/flashblog80s/index.cfm?blogaction=permalink&id=0907B856-9F5A-A1E9-7C7452B0B3EB3997

Lajules ha detto...

Poochie era orribile, e ovviamente non volevo altro. La mia vera passione - adesso ricordo - era Iridella. Il film era fantastico e le bambole anche. Peccato che fossero quasi a grandezza naturale (!) e costassero quasi 4 barbie spaiggia l'una (ti ricordi Barbie Spiaggia profumata?). Se vuoi qualcosa di vintage e sfizio, allora i Barbapapa' sono imprescindibili.

Annina ha detto...

Tornando ai giochi di società, un po' dormicchiando in treno e un po' ripensando a questo post, questa mattina mi ha trapanato il cervello una molesta musichetta: "Ha gli occhiali, il capello com'è? Ma è Jack, ecco chi è!". Ebbene sì, "Indovina chi?" (giochi MB). Però non so se sia uscito dal mercato. Perchè non cerchi la versione de "Il pranzo è servito" con Corrado? Mai capito come potesse funzionare...

annucci ha detto...

Indovina chi ce l'ho ancora originale anni 80, credo che lo producano ancora comunque.
"Il pranzo è servito" è una grande idea!! Lo cerco subito.

p.s. la mia vera passione erano i Mini Pony

Lajules ha detto...

Se si parla di italianate anni '80, allora io avevo l'orribile versione in scatola di "Bis". Mike salutava come al solito dalla foto e dentro, un memory che nascondeva un rebus. Ricordo anche i "Fiammiferini". Erano u-rendi, ma l'idea di un bambino in una scatola di fiammiferi ha destato sempre il mio interesse: a chi e' potuta venire in mente un'idea simile?

Faccio notare ai lettori del blog che quedsta settimana abbiamo avuto 200 contatti! Grazie a tutti! Aspettiamo i vostri commenti e fateci pubblicita'!

Anonimo ha detto...

Grandiosa idea Annucci!
Ti sembrerà incredibile, ma ho avuto esattamente la stessa idea qualche settimana fa! Ovviamente il mio target è notevolmente diverso dal tuo per quanto riguarda Poochie e compagnia cantante. Come il 99% dei bambini che sono nati nel mio stesso anno o giù di lì ero un fanatico collezionista e fruitore di robot e affini, nonchè irrimediabilmente assuefatto ai cartoni animati giapponesi che ne raccontavano le gesta. Perciò mi sembra ovvio che le mie ricerche si siano spostate sui vari Mazinga, Goldrake, Jeeg e Micronauti (una vera delizia).
E' successa anche a me la spiacevole disdetta di buttare o regalare praticamente tutto nel fisiologico passaggio ad altre passioni ludiche (vedi Big Jim, Masters e cazzate varie).
Non ho mai avuto giochini elettronici del tipo che hai descritto tu, benchè li conosca, perchè prefeivo i classici videogames tascabili e perchè ho avuto il mio primo computer molto presto, ma se ti può interessare possiedo tuttora innumerevoli gommine colorate dalle forme più assurde.
Terrò informati/e chiunque sia in ascolto dopo un raid in garage dova andrò a recuperare gli Exogini, non si sa mai che non ci trovi qualche altro sfizio!

annucci ha detto...

No Damiana ti prego hai un mini pony originale e l'hai lasciato nelle grinfie della Emma?
Pensa che io ne avevo una marea, avevo anche l'asilo nido dei mini-pony. Ma li fanno ancora?
Mamma mia gli exogini che ricordi! Li compravo in cartoleria quando uscivo da scuola insieme alle gommine colorate!
I fiammiferini erano bellissimi lajules, puoi immaginare qualcosa di più tenero?
Comunque c'è un pazzo su ebay che vende svariati giochi in scatola anni '80 tra cui "Il pranzo è servito".
La caccia è aperta!

Anonimo ha detto...

Posso aggiungere che c'erano anche i puffi?

annucci ha detto...

e il cristal ball dove lo mettiamo??

Lajules ha detto...

Viva Selector 6! Grazie damiana per averlo ricordato. Chissa' che qualche altro bambino lo abbia ricevuto e abbia capito come si giocava.
Ad ogni modo i miei gochi-sogno erano: "La Casa Stregata", "Trabocchetto" e la meravigliosa casa in campagna di Barbie. I Mini Pony e gli Orsetti del Cuore erano da me venerati, e mi duole ammetterlo.
C'era anche una micro-bambolina di plastica (ovviamente) che aveva case incredibili piene di gadgets. Ve la ricordate?
Vi lascio col ricordo della Palla Pazza e del Vermillo. Il secondo i particolare ha avuto un successo per me inspiegabile. Come quei bruchi giganti di peluche con le scarpe da ginnastica. Che schifo!

annucci ha detto...

A proposito di giochi impossibili da capire io ne avevo uno della Clementoni dell'ape maia che non ho mai capito come funzionasse ma era bellissimo esteticamente.
Il brucone con le scarpe da tennis era ributtante mentre gli orsetti del cuore li adoravo.
La casa stregata di cui parla Lajules forse era "Brivido", io l'avevo!
Ma il gioco più brutto in assoluto ce l'ha regalato mio cugino:"Quorum - Il gioco della politica". Lo scopo era formare il governo, pensa che gioia per due bambine!

Anonimo ha detto...

Buona sera a tutti!
Vi informo che nel mio magico garage ho trovato le prime due serie degli Exogini COMPLETE,una montagnata di LEGO, il Pranzo è Servito e Brivido, ma c'è ancora da ravanare.
Per Annucci: ti mando una mail con i dettagli delle gommine profumate!

Lajules ha detto...

Bravo psk che ha ritrovato gli Exogini. Spero solo che siano ancora dentro la piramide con cui sono sbarcati nei sogni di noi bambini. Psk: confermare prego.
Loulou: Anch'io avevo il mangiadischi arancione!!! Mi confermano che adesso e' un bel pezzo di modernariato piazzabile su ebay e in qualche mercatino dell'usato. Io pero' ci ascoltavo le favole classiche, quelle che avevano la musica di apertura e chiusura piu' struggente del mondo ("questo mondo fatato per sognaaar... per sognaaaar!"). Passata alle cassette, i miei genitori mi hanno fornito del registratore Fisher-Price (senza microfono), che funzione ancora oggi ed e' virtualmente INDISTRUTTIBILE. Lo so perche' ha passato a pieni voti il test che il tuo mangiadischi ha fallito: e' stato scagliato contro il muro da mio padre dopo l'ennesimo ascolto di "Like a Virgin" o la festa di compleanno di Barbie.
W i trasferelli!

Annina ha detto...

Di giocattoli ne passavano pochi o affatto a casa mia, così mi beavo con i giocattoli che vedevo a casa degli altri bambini. Il mio vicino di casa aveva il giradischi arancione e ci ascoltava le favole "per sognar", purtroppo l'attrezzo non era perfetto e tendeva ad incantarsi. Ho ancora nelle orecchie un punto particolarmente critico di un disco in cui un personaggio era costretto a dire all'infinito "Oh santo cielo! Oh santo cielo! .Oh santo cielo! Oh ...!

annucci ha detto...

psk manda la mail con le gommine.
Il mangiadischi arancione l'avevo anch'io. L'ho trovato su e-bay a 6€

Lajules ha detto...

Il mangiadischi arancione a 6 euro e' una bella sorpresa! Deduco che non si possa parlare di modernariato, ma a questo punto Loulou puo' forse guarire dal suo trauma infantile.
Cmq i citati "Selector 6" e "Quorum - Il gioco delle politica" mi fanno ricordare la delusione infinita nel ricevere un brutto regalo. Un regalo che ho ricevuto e mai aperto era la tombola di Scooby-Doo. Un "chissene" che vale una cinquina.

Anonimo ha detto...
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