04 ottobre 2006

POESIA PORTAMI VIA

BY ANNUCCI



Cari Fioi,
volevo semplicemente condividere con voi l'arte di un ragazzo romano che ho conosciuto sul web. Pubblico tosto una poesia che ha improvvisato mentre stavamo conversando, probabilmente ispirato dalla mi presenza, credo di essere un pò la sua musa ispiratrice.


LO SPAZZINO
by IlCieco

sti sta come d'inverno,
le foglie son cadute
mo passa lo spazzino
le leva in modo rude,
impreca e si lamenta
perché ha una vita spenta.

Anche lui povero uomo
s'illumina d'immenso,
con la luce al neon giallastra
dei locali vicino al Duomo.
Domenica ad una mostra
fissava un gran dipinto
col suo occhio buono... con il suo occhio finto

La sera a casa stanco
non ha una moglie e dice: "manco
di tutto ciò che voglio"
così poi prende un foglio
A4 un po' ingiallito
si taglia e sul sangue passa il dito
scrive tristemente:
"Oh mondo fatiscente!
perché mi hai dato questo?
un lavoro mesto,
un antro tetro
ed un occhio di vetro.
Oh mondo maledetto!
è vero ancora ho un tetto
sotto al quale giaccio
ed in silenzio taccio
ma dimmi ora ti prego
perché mi urli "ti nego
ogni piacere, ogni sollazzo?
qui sto diventando pazzo!"


Bella eh?

8 commenti:

Lajules ha detto...

HA-HA-HA! Secondo me e' bellissima. Ma te l'ha improvvisata in chat? E tu che ci fai in chat? Domande, domande..

annucci ha detto...

è vero che è bellissima?
si me l'ha improvvisata in chat.
Sulla seconda domanda soprassediamo.

Lajules ha detto...

Franisia, che posso dire? A noi nordiste/terruncielle lo stornelletto piace.

Roma ladrona di cuori (in senso buono, si capisce).

Lajules ha detto...

Grazie Franisia! Oggi compio gli anni e il mio capo mi ha dato una bottiglia di vino argentino. E' vero che qui si puo' bere solo dai 21, ma chissene.

In Italia mi sono sempre chiesta quale sia la legge, visto che le mie birrette me le bevo da tempo immemorabile. A scuola valevano i 18 anni, e appena compiuti sono scesa al baretto della scuola e ho ordinato uno spritz all'Aperol (alla fine delle lezioni). Ebbene si', qui non ci crede nessuno, ma al mio liceo servivano alcolici.

annucci ha detto...

Cara Lajules,
in Italia fino a poco tempo era vietato servire alcolici ai minori di 16 anni.
Non credo che quesat legge l'abbia mai osservata nessuno comunque.
Mi domando che differenza possa esserci tra 16 e 18 anni, ma in effetti credo sia giusto che ci sia una legge che vieta di vedere alcol ai bambini, ma 16-18 anni che vor di'? Bo...

Annina ha detto...

Con l'ultima finanziaria pare che il divieto di servire alcolici verrà applicato ai minori di 18 anni. Questo sulla carta, dato che, come nota Annucci, anche il precedente limite difficilmente è stato rispettato e il fenomeno dei 14enni che tracannano dolcissimi spritz come fossero aranciata pare in forte crescita. Ricordo che in Inghilterra per servirmi la birra mi hanno sempre chiesto la carta d'identità.

Lajules ha detto...

E cosi' alzano a 18... Io direi che finche' i ragazzi non si mettono a testa in giu' a bere birra da un tubo collegato ad un fustone, siamo a posto. Qui in America e' l'abbruttimento totale, anche se nel Nordeuropa non scherzano. Chi ha mai avuto la fortuna di passare un sabato sera nel centro di Liverpool sa di cosa parlo.

papapolpo ha detto...

Soprassediamo un bel paio di c......i che cosa ci facevi in chat? e chi c...o è sto IlCieco!
Se lo becco sa dove glielo metto l'occhio di vetro!
Domande e affermazioni ....
comunque la poesia è bella!
:-)