E' appena tornata la corrente! Abbiamo avuto una tempesta incredibile qui a Washington DC; sono contenta di aver ancora la mia casa nel bosco e la mia connessione internet. Del resto l'estate è cominciata e con essa anche questi regalini dal cielo. La mia cucina non è a gas, eppure anche senza elettricità sono riuscita a cucinare e pure a farmi un caffé sulla griglia! Andiamo subito al sodo con le ricette, che sento tuoni in lontananza.
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| Capitol City by night |
GIUGNO
Mese: Caldo, a volte bollente (a volte senza elettricita' o aria condizionata).
Appetito: Moderato di giorno, agghiacciante all'ora del cocktail.
VERDURA E FRUTTA DI STAGIONE
Pomodorini: Oltre alle insalate, si aggiungono schiacciati o tagliati a metà sulla pizza al posto della salsa di pomodoro. Per una pasta al pomodoro extra dolce e gustosa si fanno soffriggere in padella con aglio, prezzemolo o basilico, sale e pepe. Tenere un po' di acqua della pasta, aggiungerla ai pomodorini stufati, poi finire la cottura della pasta direttamente nella padella dei pomodorini.
Bietole: Far soffriggere un cipollotto e uno spicchio d'aglio schiacciato in olio d'oliva, aggiungere le bietole lavate e asciugate, fare rosolare poi coprire e cuocere a fiamma bassa fino a quando non sono tenere. Aggiungere burro e parmigiano a piacimento, oppure peperoncino.
Fagiolini: Si possono lessare e cuocere al vapore, si servono conditi con olio, aglio, sale e pepe, sia caldi che a temperatura ambiente. Si possono anche cuocere in padella con cipolla, rosmarino e polpa di pomodoro. Si accompagnano alle patate per rinforzare le trofie al pesto liguri.
Patate novelle: Si cuociono al forno oppure tagliate a spicchi si saltano in padella con olio d'oliva, rosmarino, aglio e salvia, avendo cura di abbassare la fiamma e coprire a metà cottura per farle cuocere all'interno. Quando sono tenere togliere il coperchio senza toccarle, alzare la fiamma e far dorare per 5 minuti.
Ciliegie
Melone
RICETTE
Antipasti: Prosciutto e melone: Un capostipite della tavola estiva per eccellenza, ogni scusa è buona per questo piatto, sia esso un antipasto o un pranzo leggero.
Pesto di noci e basilico: Ho sperimentato questa ricetta negli States con le noci di Macadamia, frullando le noci e il basilico, un filo di olio e un po' di sale. Ho aggiunto il pepe alla fine e non ho usato parmigiano, i miei amici vegani ne sono entusiasti.
Pollo grigliato: Tagliare il pollo a pezzi di dimensione simile, mettere in una ciotola capiente con un battuto di salvia, rosmarino, aglio, sale, pepe. Aggiungere olio d'oliva, un po' di succo di limone, coprire con pellicola trasparente e far marinare per un paio di ore nel frigorifero. Scaldare la griglia a fuoco moderato, spennellarla con olio, poi aggiungere il pollo a pezzi. Dopo 5 minuti circa spennellare con un rametto di rosmarino imbevuto d'olio e girare. Spennellare con il rosmarino regolarmente, aggiungerne anche qualche rametto direttamente sulla carbonella, per avvolgere il pollo con il suo fumo aromatico. Il petto cuoce prima delle cosce, dopo circa 20 minuti dovrebbe già essere pronto. Meglio toglierlo prima e controllare che la carne sia cotta, si fa sempre in tempo a rimetterlo sul fuoco. Dopo circa mezz'ora o 40 minuti il resto del pollo dovrebbe essere pronto, le ossa cominciano a staccarsi dalla carne. Per chi volesse saperne di piu' esiste l' Universita' della griglia o BBQ.
Arrosto di tacchino: Questa ricetta è stata creata da mia mamma Valeria e poi rivisitata in chiave americana dalla sottoscritta, aggiungendo del bacon affumicato. Servono due belle sovra cosce di tacchino con pelle. Sul lato senza pelle, adagiare 3 o quattro fette di bacon, fermandole con degli stuzzicadenti o del filo per arrosti. Ricoprire di Ariosto o di sale aromatico su entrambi i lati della carne. Far scaldare in un grossa padella dell'olio, dell'aglio schiacciato e un ciuffo di salvia. Far dorare la carne su entrambi i lati, poi sfumare con del vino bianco. Coprire e mettere in forno a 150 per un paio d' ore o fino a quando al carne e' tenerissima. Tagliare a fette ed eliminare l'osso, rimettere in forno adagiando la carne nel suo sugo a 200 gradi per 10 minuti senza coperchio per far imbrunire la carne.
Pure' di patate: Un accompagnamento sublime all'arrosto di tacchino è un semplice purè di patate gialle lessate e passate nello schiacciapatate. Aggiungere, burro, sale, pepe, un po' di latte e un pizzico di noce moscata.
Dolci: Palline di gelato su una bella fetta di crostata di ciliegie all'americana. Quando ci vuole ci vuole!
Ci vediamo con altre grigliate a Luglio.
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| La mia prossima griglia. |
6 commenti:
Per il pesto di macadamia non hai usato aglio?
Ciao Spicy, in questo caso non l'ho usato, pero' per dare un gusto piu' deciso si possono certamente aggiungere un paio di spicchi d'aglio sia crudo che cotto. A me piace arrostirlo intero al forno, poi schiacciare fuori la polpa cremosa come se uscisse da un tubetto di dentifricio. Non mi ci laverei i denti pero'.
Melone: se per caso lo acquistate e, una volta tagliato, vi accorgete che non è il massimo della bontà, potete farne un frullato. Frullate il melone con un po' di succo di lime o limone e un pizzico di pepe per la versione da aperitivo, oppure aggiungete zucchero a velo e limone per un frullato dolce. Ah, usate ghiaccio a piacere...
Francesca, grazie per le delucidazioni :) Chiedevo perchè, quando sento pesto, mi parte la ricetta mentale di default, visto le origini liguri :) L'aglio arrostito non l'ho mai provato nelle salse, ma, ora che m'hanno prospettato un'alimentazione ad aglio a go go, lo proverò senz'altro!
Grazie Annina, great tips.
Spicy: piu' che un pesto mi rendo conto che questa e' una salsa di noci, infatti di basilico ce ne metto poche foglie e il colore della salsa e' molto chiaro. Capisco benissimo la confusione viste le tue origini liguri:)
Ecco un link per la preparazione dell'aglio arrostito:
http://www.simplyrecipes.com/recipes/roasted_garlic/
Francesca e Spicy: Invece il mio più che un pesto è una salsa d'aglio e olio, con vaghe tracce di basilico, pinoli, parmigiano e pecorino. In un futuro prossimo venturo in cui il mondo fosse dominato da una dittatura che abolisce l'aglio dalla cucina (conosco gente che, impadronitasi del potere, lo farebbe), io sarei il capo dei ribelli.
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