25 agosto 2006

Ricette Facili-Facili direttamente a casa vostra

BY LAJULES

Pubblico queste due ricette inviatemi da Cattai, che si raccomanda di citare l'autrice, 16 Valvole, che ha reso disponibile queste due perle di saggezza gastronomica. Sono ricette semplici, ma non scontate, e quindi vi raccomando di stamparvi la ricetta e tenerla a portata di mano. Buon appetito!


Pizza da asporto

Questa ricetta era nota presso le antichissime tribù mesopotamiche ed esiste in 2 varianti.

Prima variante: con consegna a domicilio.

Per poter realizzare questa ricetta dovete aver chiaro che pizza desiderate: non è consigliabile farsi leggere tutte le pizze al telefono.

Prendere le pagine gialle/bianche o l’elenco telefonico ed individuare la pizzeria d’asporto con consegna a domicilio più vicino al luogo/abitazione dove intendete consumarla. Comporre il numero di telefono, attendere la risposta. Per una perfetta riuscita vi suggeriamo di chiedere, in quanto tempo effettuano la consegna al vostro indirizzo. Se il tempo è inferiore ai 60 minuti ordinare, attendere la consegna, pagare e buon appetito.


Seconda variante: con ritiro presso la pizzeria.


Recarsi alla pizzeria
Chiedere tempo d’attesa.
Se di gradimento ordinare e pagare: Vi verrà rilasciato un numero.
Alla chiamata del vostro numero, ritirare la pizza e recarsi a tutta birra presso il luogo di consumazione e… buon appetito.
N.B Alcune pizzerie non rilasciano numero ma chiedono nominativo:vi suggeriamo di non dare un nome falso.

Entrambe le varianti possono servite intere o a spicchi; possono essere consumate nell’apposito contenitore, il cartone o su un piatto.

Questa pietanza viene solitamente accompagnata da Birra, bibite gasate (Coca cola Pepsi ecc ) e non. Ottima anche con vino rosso che può essere acquistato negli stessi locali ove si acquista la pizza.

3 commenti:

cat ha detto...

mi si sono alzati i trigliceridi solo a leggere il commento di franisia! s.g. cat

Lajules ha detto...

La consegna a domicilio e' da sempre usata per attuare perversioni inconfessabili. Io a volte mi diverto a tuffarmi nell'inferno strindberghiano delle specialita' psicotiche americane. In una notte buia e tempestosa, Alec ed io ci siamo fatti recapitare la famigerata "Steak-Fanatic Pizza" della catena di pizzerie neocatecumenali "Domino". La pizza, di dimensioni ciclopiche, era ricoperta da striscioline di bistecca alla griglia. Il formaggio, molto piu' giallo del normale, non e' stato da me identificato. Verdetto? Mai piu'.

annucci ha detto...

Io di solito mi diverto ad ordinare la pizza a casa solo per rapire l'omino delle consegne, legarlo alla sedia della cucina e torturalo tagliuzzandolo con il coltello da cucina e strifinargli le ferite con sale e limone. Mai provato? Ve lo consiglio caldamente.