08 ottobre 2006

HO FATTO TRENTA!

DI LAJULES

Un paio di giorni fa ho compiuto 30 anni. Nonostante me lo aspettassi da almeno un anno, mi ritrovo oggi a meditare sulle vere conseguenze della mia età adulta. Finisce adesso per me un’epoca di sana irresponsabilità e vaghissimi progetti. Ma l’aspetto che mi colpisce di più, come un ferro da stiro cadutomi in testa dall’ottavo piano, è che la vita facile, per me, finisce qui.

Altro che pieno gratis! In questa posa oggi ho rimediato solo un Gratta e Vinci gia' grattato.

Non potrò più infatti contare sulla mia avvenenza per farmi strada nella vita come avevo sempre fatto. Addio multe revocate, addio cocktail offerti da incappottati sconosciuti saduti dall’altra parte del bar, addio a patenti e lauree ottenute in una busta chiusa durante una cenetta in trattoria. Mettiamola cosi': se il direttore ha mangiato pesante, adesso sono l'ultima a saperlo. Accetto la realtà: dovrò imparare a leggere.

Per celebrare questa nuova fase della mia vita dove l’idraulico teme, invece di sperare, una mossa alla Barbara Bouchet da parte mia, mi sono recata col mio dolce consorte ad un bistro giapponese, dove abbiamo assaggiato otto portate tra le specialità dello chef. Sushi di tonno con tartufo, di gamberi con crema di limone, di aragosta con maionese al wasabi ci hanno fatto dimenticare di quanto il nome del ristorante sembrasse un’imprecazione per un ingrediente dimenticato o per una cena carbonizzata. Il piatto da me preferito è stato il fegato di salmone con gelatina di peperoncino verde piccante e ormai ho la certezza che il fegato, proveniente da qualsiasi creatura, è la mia debolezza gastronomica numero uno.

Sono sicura che le TV-dinner in Giappone sono così.

Il sabato seguente (ieri) mi sono unita alla cara Franisia e al nostro amico Mr. Impeccable per festaggiare i nostri compleanni a distanza di due giorni l’uno dall’altro (tutti in giorni gloriosamente dispari). La festa era del genere tipicamente americano del pot luck, per cui ogni invitato deve portare un piatto a sua scelta. La tavola si riempie sempre e tutti sono felici di assaggiare e di far assaggiare. É un’idea assolutamente geniale che in mano a degli italiani potrebbe diventare facilmente un banchetto da Capodanno al Grand Hotel. Franisia ed io abbiamo cucinato dei che fanno capire che il tempo dedicato alla scelta della bigiotteria è stato rimpiazzato dai fornelli. Il nostro contributo è stato in una pizza capperi e olive greche, una pizza gorgonzola e uva (vedi sotto) e due torte alla pera da lacrime. Le pizze sono scomparse nelle fauci dei nostri amici americani in 15 secondi netti. Chiamali fessi…


Franisia, Mr. Impeccable, e Lajules festeggiano i loro primi 99 anni.

A fine serata, mi sono trascinata stancamente a casa dove ho messo la dentiera nel bicchiere, i piedi doloranti a mollo in una bacinella, e i miei riccioli rosacciocca permanentati in una retina morbida. E mentre guardavo il soffitto aspettando che i sonniferi facessero effetto, ho pensato a quando avevo cinque anni, e poi dieci, e poi quindici, e poi venti, e poi trenta, e poi zzzzzzz…



Pizza Uva e Gorgonzola

Preparate l’impasto della pizza come sapete fare solo voi, valutando attentamente il quoziente di umidità e la temperatura della vostra cucina. In una padella, portate a bollore un bicchierino abbondante di marsala e un cucchiaio di zucchero e fate andare per 6–7 minuti. Quando il marsala si sarà ristretto a circa un cucchiaio, unite tre manciate abbondanti di spicchi d’uva nera lavati e tagliati a metà. Cuocete per un minuto mescolando e versate tutto in una ciotola. Aggiungete il gorgonzola, e se vi va altri formaggi tipo fontina o taleggio e versate sulla pizza. Infornate e cuocete per quanto richiede il vostro impasto e servite ai vostri amici increduli, scettici, curiosi, e vegetariani.

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Allora, auguri!

Pluto ha detto...

vedila kosi! non e' da tutti poter viver negli states e festeggiar li i propri 30 anni! auguroni

annucci ha detto...

Auguri cara Lajules!

annucci ha detto...

e auguri a Franisiaaaa!!!

Lajules ha detto...

Tanti auguri a Franisia che oggi compie gli anni, proprio come John Lennon! Tanti auguri a teeee.... eccetera eccetera

E grazie mille a quelli che mi hanno fatto gli auguri.

Comunicazione interna: Ragazze, a proposito del post "Donne-che-vogliono", non perdetevi l'ultimo post su Il Cuore e' una Frattaglia.

Annina ha detto...

Ho letto la storia su il Cuore è una frattaglia. Sembra scritta apposta per un pensiero che ho avuto l'altro giorno: di solito gli uomini che non possono credono di sapere che alle donne "piace il vino dolce". Non so se è capitato anche a voi, ma questa storia me l'hanno riproposta più di una volta, costringendomi a rifiutare inorridita moscati bianchi e fragolini (parlo del mio gusto personale, eh!).

papapolpo ha detto...

auguri lajules e auguri frannisia, trent'anni come la storica guerra!
speriamo finisca meglio!

Anonimo ha detto...

@annina. Mica solo col vino. Una volta ero con un amico in un'osteria di paese: io ho ordinato castrato e lui vitella. Ovviamente hanno servito a me la vitella e a lui il castrato.
p.s. detesto i bianchi profumati.

Lajules ha detto...

Un anno fa ho incontrato un amico in enoteca. Stanca morta, ho avuto la bella idea di chiedere "un bianco, fai tu" e mi e' stato portato un succo di BigBabol fermentato. Scema io a non precisare, ma mi ha depresso di piu' l'equazione mentale del cameriere. Lo stesso vale per quelli che mi piazzano davanti il succo alla pera del mio amico, mentre a lui danno la birra media che avevo ordinato io. Ma in fondo, noi ragazze siamo sempre a dieta, no? Gesu'.

cat ha detto...

i ovi je boni anca dopo pasqua: buon compleanno a tutti e tre! beneaugurale la torta dei 99 anni!
In pizzeria prendo sempre la pizza alle verdure e mrs.bee quella al salame piccante!, indovina quale mi mettono sempre davanti?! saluti con le candeline cat

lapiccolacuoca ha detto...

auguriauguriauguri, poi i 30anni sono importanti e da adesso dovresti fare cose come bambini, matrimonio, casa, leasing macchina, aprire discoteche, bar, ristoranti...dici no?! ma kekkaz sta generazione senza scopi, senza pensieri, senza motivazioni... dai incasinati la vita!!

Lajules ha detto...

Grazie Cat di ritorno da Monaco e PiccolaCuoca di ritorno da Seul. A trent'anni compiuti ho gia' due delle cose sulla lista. La discoteca mi ha fatto ridere, e aspetto solo di essere un po' piu' cinica e tardona per aprire con Franisia "Il Superfichissimo" (un locale che sarebbe la risposta scocciata al "Banale" di PD e alla sua atmosfera bored art-rock). Li' mi presentero' in minigonne plasticate e riflettenti, chili di trucco, e lo sguardo attento sui bicipiti degli avventori piu' giovani.

Piccolacuoca, un'altra cosa. Ora che ho trent'anni non ricevo piu' il buon CD comprato in colletta da 10 persone, ma oggetti di design. Ancora una volta, un Giacon. E' un'ossessione.

Annina ha detto...

Lajules,
non ci hai mai detto che regalo hai ricevuto al posto del polpo d'acquario. Eventualmente ti avrei consigliato un paio di lontre: ti fanno la casa nuova.

Lajules ha detto...

Le lontre mi piacciono moltissimo, anche perche' usano dei sassi per aprire le conchiglie (quello che uso io per aprire le scatolette di tonno). Ma Alec ha avuto il buon senso di rinunciare ad un regalo vivente e mi ha sommerso di DVD usati come la prima stagione dei Simpson, la seconda del comico piu' divertente e provocatorio che ci sia (Dave Chapelle) e l'ottima prima serie di The King of Queens, il mio telefilm preferito e segretissimo. Per compensare la valangata di ore TV che mi si prospettano, ho anche ricevuto una pepiera-saliera di Mint molto mod, e un bicchiere disegnato da Massim Giacon, gloria italiana e il genio dietro la migliore Alessi. Ancora non arriva il cofanetto dei Faces che continuo a richiedere piu' o meno velatamente da un anno e mezzo, ma se non arriva per Natale, fasso mi.