19 dicembre 2006

HAPPY BONES FESTIVAL!

DI LAJULES

Il saluto nel titolo e il teschio sull’albero di Natale vengono da una spiritosaggine di Alec nata qualche anno fa. In un viaggio natalizio a Barcellona, Alec notò ovunque le scritte bones festes. Noi italiani non abbiamo problemi a capire che significhi, ma Alec non potè fare a meno di chiedersi se quell bones, che in italiano si traduce “ossa”, non si riferisse alla versione originale della Festa dei Morti messicana.

Da quell dì, Alec non riesce a passare un Natale senza propinare il suo macabro augurio tra mille sghignazzi, in perfetta e completa solitudine.

Io allora vi invio la foto del nostro alberello di Natale col teschio, e vi faccio notare un altra anomalia: l’albero nel mio salotto non è un mini abete, ma un cespuglio di rosmarino! Così quando tornerò dal mio trionfale tour europeo a Gennaio ci posso condire le patate arrosto.

Tanti auguri di un succulento Natale e di un vorticoso Capodanno.

E per chi vuole far felice DeadChef, una proposta: inviateci il vostro menu di Natale o della Vigilia e fateci sospirar…

10 commenti:

uovosodo ha detto...

Molto originale!io al posto delle palline avrei messo dei pupazzetti "impiccati",come quello di Sailor moon, che fino a qualche anno fa, era sospesa dal lampadario di camera mia.In effetti nn amavo molto il personaggio!
Guarita?

annucci ha detto...

Io all'albero ci ho impiccato i gatti. Oops forse non dovevo dirlo

Pluto ha detto...

buon viaggio! attendo dettagli culinari sul tour europeo. allora ho fatto bene a non passar alla versione beta ( in molti son delusi!)

Annina ha detto...

Il mio albero è classico, di dimensioni contenute, ma si trova a 1.80 m di altezza sopra una mensola. Non ho potuto fare altro per salvarlo dai due gattini che attualmente mi hanno occupato casa. La prima sera l'avevo preparato a terra, ma quando mi sono resa conto che tra le decorazioni vi erano pure delle campanelline, se non bastava altro, mi sono data della pia illusa. Infatti la soluzione per evitare di sentir suonare la slitta di Babbo ogni 5 minuti è stata quella che vi ho descritto sopra.

Lajules ha detto...

Vedo che il Natale e' sinonimo di violenza e privazioni... Bravi!

Pluto, grazie mille e facci sapere del tuo Natale. La versione beta non mi entusiasma perche' il template e' piu' complicato da smanettare (specialmente per me che so due scemenze di HTML) e perche' le novita' sono carine ma limitate. C'e' la possibilita' di tornare al vecchio template; la sto considerando.

annucci ha detto...

annina hai due gattini???!!!
che belliiiiiii

Annina ha detto...

Sì cara Annucci, sono con me da un paio di settimane. Sono fratello e sorella e sono due norvegesi delle foreste, gatti di razza da 1000 $ l'uno! In realtà gli esemplari in mio possesso sono difettati, hanno un nodino nella coda (cioè delle vertebre spostate): è una cosa che nemmeno si nota, ma per gli allevatori non valgono nulla come gatti da riproduzione. Sicchè la loro allevatrice, un'amica di mio marito, ce li ha praticamente regalati.

annucci ha detto...

Nooooo annina come ti invidio
Sarà possibile vederli??

Annina ha detto...

OOPS! Non ho chiesto se, oltre che di razza, sono gatti protetti da copyright, ma direi che metterò una foto a disposizione al più presto.

Anonimo ha detto...

Ciao Giuliy... mi dimentico sempre a passare di qua, e pensare che ho pure la passione per la cucina: ricordi le mie pennette alla vodka anestetizzanti???
Comunque è sempre molto carino qui, te compresa, che' dalla foto ti trovo in forma! Ma sei dimagrita? :-P
Hai visto the Mel Gibson's Apocalypto? Una bomba...
Bacioni