01 novembre 2012

FRALMANACCO: OTTOBRE

DI FRANISIA













Eccoci al mio mese preferito per eccellenza, durante il quale la mia passione per le zucche viene ampiamente ricompensata. Negli Stati Uniti in Ottobre, i portoni delle case si colorano con tutti toni dell'arancio, del giallo e del rosso, infattti la varieta' di zucche in commercio e' incredibile. Anche se sono tutte commestibili, la piu' versatile e' la Butternut Squash, quella con il collo lungo che vedete nella foto qui sotto. Halloween e' uno spasso, ma amo soprattutto andare negli orti e scegliere la zucca che piu' ci piace. Mi mancano pero' molti sapori italiani in Ottobre, soprattutto i funghi Porcini, per la  perdita dei quali a volte piango da sola, di notte. Ma voi mi capite, non e' vero?







 OTTOBRE                                                                                    

Mese: Fresco, colorato, energizzante.

Appetito: Buono, stuzzicato dal clima fresco.

VERDURA E FRUTTA DI STAGIONE                                    

Zucche: Di tantissime forme e dimensioni, soprattutto negli Stati Uniti, le zucche si sbucciano, si tagliano e si cuociono al forno con olio, sale e pepe. Si aggiungono ad un trito di cipolle, brodo vegetale e noce moscata per ricavarne ottime zuppe e risotti.  

Radicchio: Grigliare e condire con olio e sale, oppure preparare delle ottime lasagne con besciamella e parmigiano.

Funghi Prataioli: Per renderli piu' saporiti, aggiungere un battuto di funghi porcini secchi ammollati, poi cuocere in padella con scalogno, sale, pepe e sfumare con vino bianco. Si puo' aggiungere del prezzemolo alla fine, ma si rischia di coprirne il sapore fin troppo delicato.

Funghi porcini:  Nota dolente per gli immigrati nel continente americano, questi funghi sono IMPOSSIBILI da trovare, ho sentito che forse in qualche remoto angolo dell' Oregon che assomiglia vagamente alla campagna francese ci potrebbero anche essere, ma ormai non ci credo piu' perche' non li trovo mai. Mia mamma Valeria mi fa morire d'invidia scegliendo solo porcini buoni, poi prende  la cappella del fungo e li impana come una cotoletta. Si possono anche grigliare come una bistecca. In America si usa il Portobello, un fungo dal nome divertente, ma che non ha NIENTE a che vedere con il porcino, e' solo abbastanza grande per sostituire un hamburger nel panino. Ah, e se volete il risotto piu' buono del mondo, fatelo coi porcini.

Porri: Eliminare la radice e tagliare longitudinalmente il porro a croce piuttosto profondamente. Immergere in acqua e ripetere piu' volte per togliere la sabbia. Sono perfetti nelle zuppe e nelle frittate. Sono un sostituto molto delicato delle cipolle.

Rape: Si aggiungono alle zuppe, si cuociono e si schiacciano insieme alle patate per arricchire il pure'.

Tartufi: Se avete 3 o 4 amici ricchi o 30 amici moderatamente poveri, mettetevi insieme e comprate un tartufo. Nero di Norcia o Bianco d'Alba, una grattuggiata minuscola di questo prezioso tubero arricchira' i vostri risotti, crostini o uova la tegamino. Si vendono anche gli olii aromatizzati al tartufo, piu' convenienti.

Cavoli vari: Bollire o cuocere la vapore, saltare in padella con olio, aglio e peperoncino. Servire freddi in insalata, al graten con besciamella e parmigiano o frullati con le noci per condire la pasta.

Melagrana

Mele

Pere

Castagne

Noci

Uva

 RICETTE                                                                                       

Zuppa depurativa: Tra le ricette ho aggiunto anche una zuppa depurativa, datami da mia zia Carlotta, perche' ultimamente sto esagerando con dolcetti, condimenti e lasagne. Sostituire un pasto al giorno con questa zuppa puo' aiutare a sentirsi meno gonfi .
2 porri, 2 zucchine e una busta di spinaci.
(ho sostituito le zucchine con le rape ed e' venuta buonissima lo stesso)
Lavare e tagliare le zucchine e i porri. Mettere in una pentola con un cucchiaino d'olio e coprire con acqua bollente. Cuocere le verdure ed aggiungere gli spinaci durante gli ultimi 3 minuti di cottura, togliere un po' d'acqua se necessario, frullare e servire. Volendo si puo' aggiungere olio crudo e parmigiano.

Ravioli di zucca:  Per il ripieno: una zucca gialla da un chilo100 gr di amaretti ben secchi e e polverizzati, 300 gr di parmigiano reggiano, 60 gr di pangrattato seccato e imbiondito in padella a calore moderato mescolando continuamente, un uovo intero, sale e poca noce moscata. Cuocere la zucca nel forno, intiepidire, schiacciare bene la polpa, mettere in una terrina e aggiungere gli amaretti, il parmigiano, il pangrattato, sale,  noce moscata e un uovo intero. Amalgamare il composto. Preparare la sfoglia, far riposare l'impasto, tirare e poi disporre il ripeno a mucchietti e spennellare attorno con acqua fredda. Adagiare la seconda sfoglia, schiacciare i bordi con le dita e tagliare con una ruota seghettata.  Cuocere pet pochi minuti in abbondante acqua bollente, non troppo agitata.

Pizzoccheri: In abbondante acqua salata, far bollire delle patate (2 patate di media grandezza o 3 piccole per 4 persone), tagliare 250 gr di verza a listerelle sottili e bollire dai 12 ai 15 minuti con le patate,  buttare 350gr di pizzoccheri e cuocere per un quarto d'ora minimo. Tagliare a fette sottili 150 gr Bitto (un formaggio tipico della Valtellina, si puo'sostituire con della fontina o un altro formaggio da latteria tipo asiago) e tenere da parte insieme a 100 gr di parmigiano. Fra sciogliere 120 gr di burro e insaporirlo con 2 spicchi d'aglio. Quando i pizzoccheri sono cotti, spegnere il fuoco, scolare ed aggiungere uno strato di pasta, patate e verza in una teglia unta, aggiungere alcune fettine sottili di formaggio. Aggiungere il parmigiano, pepe e un po' di burro fuso insaporito. Ripetere gli strati poi coprire con il coperchio per far fondere il formaggio, a fiamma spenta.

Trippa: Comprare la trippa a pezzi o tagliarla ricavandone pezzi di 3 cm di lunghezza per 1cm di larghezza, come un maccherone. In caso non fosse gia' pulita, lavarla molto bene. Soffriggere in una casseruola un trito di sedano, carote e cipolla, quando e' appassito aggiungere la trippa ben lavata, amalgamare e aggiungere sale e pepe. Saltare  e aggiungere un 1/3 di bicchiere di vino bianco, far evaporare e aggiungere un po' di brodo vegetale tanto da coprire la trippa. Far cuocere per un ora circa. Aggiungere dei fagioli gia' cotti, cuocere per riscaldarli, poi aggiungere olio crudo. Si serve molto calda nel piatto di portata aggiungendo parmigiano, olio e pepe a piacere.

Faraona arrosto: Sfiammeggiare e tagliare a pezzi al faraona,  e aggiungere in padella con salvia, rosmarino, aglio, sale, pepe e  mezza foglia di alloro. Far rosolare la faraona, sfumare con vino bianco vino bianco e volendo, aggiungere qualche pezzo di lardo o pancetta. Far andare per 20 minuti o 30 col coperchio a fiamma bassa. Dopo un mezz'oretta togliere il coperchio e far restringere il sughetto.

Dolci: A parte le caldarroste, questo e' il dolce che preferisco ad Ottobre: L'Amor Polenta!
Troverete la ricetta qui.

Alla prossima!





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