25 luglio 2006

SAY CHEESE!

BY LAJULES

Da oggi TheDeadChef e’ orgoglioso di raccogliere immagini di tutti voi alle prese con una vostra ricetta bene o malriuscita, o con un piatto che amate o che che vi ha colpito in qualche modo. Mandateci le vostre foto al nostro indirizzo e-mail (thedeadchef@gmail.com) e aggiungete un commento, un’idea, un saluto, o addirittura una ricetta. Le foto saranno pubblicate in un post domenicale e magari in un futuro raccolte per celebrare tutti i lettori e commentatori di TheDeadChef.

Intanto comincio io con una mia foto mentre preparo le polpette. La storia dietro questa foto: i primi italiani che migrarono negli Stati Uniti all’inizio del secolo scorso importarono la pasta con le polpette, e da allora gli americani considerano le meatballs il piatto nazionale italiano. Sappiamo tutti che cio’ non e’ vero, ma non appena le ho preparate sono stata fotografata come stereotipo vivente.

4 commenti:

Annina ha detto...

In effetti, quando ero piccola davo per scontato il piatto di spaghetti e polpette condiviso teneramente da Lilli e il Vagabondo. Solo crescendo mi sono resa conto che un piatto di spaghetti con le polpette, in vita mia, non l’avevo visto mai. A quel che ho potuto leggere, la ricetta è addirittura stata inventata dagli italo-americani negli Stati Uniti, per adattare gli spaghetti al gusto locale.
Temo di non poter contribuire con la foto: a parte che non sono dotata di tecnologia digitale, una foto di me che cucino è un po’ come una foto dello Yeti a distanza ravvicinata. In genere non cucino per gli altri, ne’ tanto meno cucino qualcosa di cui andare fiera, se si escludono le torte che preparo allo scopo esclusivo di vedere brillare gli occhi del mio papà, quando gliele offro. Ecco, magari mi faccio fare una foto all’apertura della stagione delle torte (che si terrà in autunno, contemporaneamente a quella della caccia alle beccacce).

Anonimo ha detto...

C'è un film americano anni '50, L'appartamento, con Jack Lemmon e Shirley MacLayne (si scrive così?), rigorosamente in bianco e nero, dove lui le cucinava una specialità italiana, i famosissimi spaghetti con le polpette; per di più gli spaghetti li metteva sotto l'acqua a raffreddare e li scolava con una racchetta da tennis. Il film è stupendo, la ricetta lasciava a desiderare. Ma pare che questa ricetta sia un mito negli USA. Credo che, fatta con gli accorgimenti italiani, sia proprio buona. Vedrò di realizzarla presto magari quando sarà passato questo caldo. Saluti.

Annina ha detto...

Noto che anche laboba si sente male all'idea di cucinare con questo caldo!
Lajules ti prego parlaci solo di spiedini di frutta!

Lajules ha detto...

Perdonate sia le polpette che la foto in cui indosso un maglione a collo alto. So che le temperature in Italia sono al peggio e qui in America non siamo da meno, con il nostro 75% di umidita'.
Non posso neanche accontentare Annina, perche' gli spiedini di frutta non li mangio mai. Annina: fatti fare una foto mentre mangi l'anguria e mandacela!
La ricetta fresca per questa mia estate in ufficio e', per chi fosse interessato, un insalata con wild rice (riso nero del Nord America, ottimo), tonno in scatola italiano, olive greche, insalata romana, e tofu. Mi rendo conto adesso di che razza di piatto internazionale abbia composto, e vi assicuro che vi riempira' senza farvi sudare.