DI FRANISIA
Ci siamo, eccoci all'ultimo mese dell'anno, quello degli eccessi natalizi, delle giornate passate seduti a tavola per 6 ore di seguito, a scartare baci perugina e a spaccare noci fino a notte fonda. I giorni successivi si cercano di smaltire i chili di troppo cercando d'infilarsi nel tubino nero e nel tanga rosso di circostanza.
Il 31 ci si abboffa di nuovo di cotechino, lenticchie e pandoro con la crema di mascarpone e dopo i dodici rintocchi ci si rende conto di essere entrati nell'anno dei buoni propositi, della palestra tutti i giorni e delle zuppette depurative. Ebbene si, ci sto gia' pensando.
Qui sotto ripropongo il Natale di mamma/nonna Valeria in tutto il suo splendore.
Si festeggia il 25 Dicembre per pranzo.
Il 31 ci si abboffa di nuovo di cotechino, lenticchie e pandoro con la crema di mascarpone e dopo i dodici rintocchi ci si rende conto di essere entrati nell'anno dei buoni propositi, della palestra tutti i giorni e delle zuppette depurative. Ebbene si, ci sto gia' pensando.
Qui sotto ripropongo il Natale di mamma/nonna Valeria in tutto il suo splendore.
Si festeggia il 25 Dicembre per pranzo.
DICEMBRE
Mese: Freddo.
Appetito: Eccessivo, folle, spinto fino al limite massimo.
VERDURA E FRUTTA DI STAGIONE
Carciofi: Al vapore, in padella con olio aglio e prezzemolo far cuocere per 20 minuti, schiacciati e ricomposti in golosi sformati con parmigiano e noce moscata.
Spinaci: Come sopra, come sopra!!!
Finocchi: Crudi in insalata con limone, olio, sale e pepe o cotti al forno con burro e besciamella.
Cavoli: Cotti, tiepidi in insalata o cotti al forno con la besciamella.
Patate: Al forno!!!
Mandarini
Castagne
Noci
Melagrane
RICETTE
Antipasti : Cestini di gamberetti e insalata russa in gelatina, tartine al caviale, pate' di tonno e acciughe e salmone affumicato.
Capesante gratinate: salare e pepare le capesante. Bagnare con burro fuso e aggiungere del pan grattato, gratinare per pochi minuti e servire.
Agnolotti in brodo: Comprare dei fantastici agnolotti gia' pronti in pastificio, oppure usare questa ricetta qui. Servirli nel brodo di carne o con burro fuso e salvia.
Brodo di carne: In un grosso pentolone mettere alcune ali di pollo, due pezzi di manzo con osso e midollo, carote, sedano e cipolla. Aggiungere tanta acqua fredda da coprire completamente la carne, poi portare lentamente a bollore. Salare e far cuocere per 3 ore circa.
Un consiglio di mamma Valeria: quando il protagonista del bollito e' la carne e non il brodo, aggiungerla all'acqua gia' calda, mentre per esaltare il sapore del brodo si mette tutto in pentola a freddo.
Il cappone e la gallina fanno, come dice il proverbio, un buon brodo e la loro carne e' piu' gustosa del pollo, soprattutto quando e' servita come secondo natalizio con salsine e mostarda.
Brodo di carne: In un grosso pentolone mettere alcune ali di pollo, due pezzi di manzo con osso e midollo, carote, sedano e cipolla. Aggiungere tanta acqua fredda da coprire completamente la carne, poi portare lentamente a bollore. Salare e far cuocere per 3 ore circa.
Un consiglio di mamma Valeria: quando il protagonista del bollito e' la carne e non il brodo, aggiungerla all'acqua gia' calda, mentre per esaltare il sapore del brodo si mette tutto in pentola a freddo.
Il cappone e la gallina fanno, come dice il proverbio, un buon brodo e la loro carne e' piu' gustosa del pollo, soprattutto quando e' servita come secondo natalizio con salsine e mostarda.
Secondo: Faraona arrosto: Ripropongo la ricetta del Fralmanacco di Ottobre:
Sfiammeggiare e tagliare a pezzi al faraona, e aggiungere in padella con salvia, rosmarino, aglio, sale, pepe e mezza foglia di alloro. Far rosolare la faraona, sfumare con vino bianco vino bianco e volendo, aggiungere qualche pezzo di lardo o pancetta. Far andare per 20 minuti o 30 col coperchio a fiamma bassa. Dopo un mezz'oretta togliere il coperchio e far restringere il sughetto.
A volte mangiamo l'anatra, preparata all'incirca allo stesso modo, con l'aggiunta di succo d'arancia durante la sfumatura.
Flan di Spinaci o carciofi : preparare una besciamella densa. Cuocere i carciofi o gli spinaci e strizzarli per togliere l'acqua. Tritare finemente la verdura, aggiungere noce moscata e incorporare 2 uova intere e un tuorlo. Mescolare e aggiungere un paio di manciate abbondate di parmigiano e aggiustare di sale. Imburrarre molto bene una teglia per ciambelle e spolverare con pangrattato.
Infornare a 180 gradi per 25 minuti, avendo cura di lasciare al teglia nel forno fino a quando il flan non sara' completamente raffreddato.
Patate arrosto: tagliare a spicchi e saltare in padella con olio d'oliva, rosmarino, aglio e salvia, avendo cura di abbassare la fiamma e coprire a metà cottura per farle cuocere all'interno. Quando sono tenere togliere il coperchio senza toccarle, alzare la fiamma e far dorare per altri 5 minuti.
Ananas
Frutta secca
Padoro
Panettone
Zucchero, mandorle e acqua in padella. |
6 commenti:
Buon Natale! Io quest'anno ho avuto il pranzo più lontano dalla mia esperienza italiana: una bella zuppa di pollo e salsiccia piccante con riso chiamato gumbo (i lettori da New Orleans mi perdonino la semplificazione, il gumbo è un piatto da re)! In compenso ho portato, e mangiato, il panettone.
Per quanto riguarda il tuo bel menu, devo dire che la mia famiglia aveva tradizioni diverse. Niente pesci e insalata russa in gelatina (scusa, ma dico anche "grazie a dio"), ma due teglie di lasagne di carne e verdura (spesso radicchio) o crespelle, e due begli arrosti spesso arrotolati di maiale e manzo. Il finale a mandarini e frutta secca era lo stesso, ma da noi saltavano fuori anche i torroncini siciliani inviati dai parenti a cui poi bisognava telefonare per degli auguri a squarciagola. Il croccante pero' mi sarebbe piaciuto, mannaggia!
Ci sentiamo per Capodanno. Io le lenticchie le faccio sempre, ma per il cotechino Alec si opporrà con tutte le sue forze dopo lo scempio a cui partecipò anche Annucci.
Giuli i cestini di gamberetti e insalata russa i gastronimia sono una squisitezza assoluta. Vergognati delle tue affermazioni ;-) Franisia questi post andavano secondo me accompagnati da molte fotografie dei piatti di nonna Valeria. Peccato non averci pensato prima!
Giuli i cestini di gamberetti e insalata russa i gastronimia sono una squisitezza assoluta. Vergognati delle tue affermazioni ;-) Franisia questi post andavano secondo me accompagnati da molte fotografie dei piatti di nonna Valeria. Peccato non averci pensato prima!
Anna, non so perche' avevo capito che i cestini di gamberetti fossero un antipasto e l'insalata russa in gelatina un altro. In effetti faticavo ad immaginarla.
Ma non avete foto del menu di quest'anno?
Annucci, mandami le foto che hai che le aggiungiamo.
Nel bollito del pranzo di Natale (a casa mia alla Vigilia si mangia pesce, piatto forte i bigoli in salsa) ci sono, su mia espressa richiesta, anche la lingua e la coda di bovino. Di primo, agnolotti in brodo.
Posta un commento